Il muro.
Editore Nuinui
C’è un re, è un re a cui non piace vedere troppe facce colorate. Decide allora di far costruire un grande muro, e al di là del muro andranno tutti coloro che non sono blu.
Però… c’è un però…Però per costruire il muro c’è bisogno di facce rosse, abili muratori. Poi il re deciderà di costruire una statua, ma sono le facce gialle ad essere abili scultori.
E per la strada? Ci vorranno le facce grigie…Capito no?
Il libro parla di inclusività, della ricchezza culturale che la diversità può darci. Le persone sono macchie colorate che rendono la pagina ricca di vita e di cose da imparare, perché è questa la cosa principale della diversità culturale: imparare cose nuove, rendersi conto che la diversità è ricchezza. Alla fine pure il re capirà che forse è meglio abbattere quell’orrendo muro! Ma chi è lo stupido che lo ha fatto costruire?