La scelta di portare in negozio libri come questo non è casuale.Stiamo cercando di promuovere un tipo di letteratura per l’infanzia che stimoli la riflessione sul ruolo delle donne nellanostra società. L’argomento è purtroppo sempre attuale. Quando sembrano essere fatti due passi avanti verso la parità di genere, ecco che se ne fa uno enorme all’indietro. Ma si guadagna spazio, poco alla volta. Così come i libri che parlano di donne che hanno cambiato la storia hanno guadagnato spazio sui nostri scaffali.
20 bambine straordinarie che hanno cambiato la storia è uno di questi. Tutte queste grandi donne sono state prima bambine: da Audrey Hepburn a Coco Chanel, da Jane Austen a Frida Khalo. Bambine dall’infanzia molto dura, come quella di Audrey Hepburn, costretta a mangiare bulbi di tulipani per la fame mentre i nazisti occupavano l’Olanda; o come quella di Frida Khalo, la quale dopo aver subito un grave incidente scopre di avere un enorme talento artistico. Come Coco Chanel, che da un orfanotrofio trova la via verso l’eleganza che ormai fa parte della storia. Sono 20 racconti scritti sotto forma di autobiografia, ovviamente romanzata, inventata per essere compresa e letta da bambine che forse hanno quella luce al loro interno che ancora fa fatica a uscire e che forse le porterà a eccellere. Perché sono i sogni che hanno reso queste bambine grandi donne e protagoniste della nostra storia.
Quindi se vostra figlia vuole diventare astronauta perché in tv ha visto Samantha Cristoforetti, o vuole diventare una scienziata perché stanca della quarantena e vuole scoprire un vaccino che va bene per tutte le malattie (sentito veramente!), non sminuitela. Non fatela sentire inadeguata. Coltivate la sua passione insieme a lei. Spronatela ad andare avanti fino al limite delle sue possibilità. Non tutte diventano astronaute, scienziate, grandi attrici o pittrici. Ma la formazione intrapresa la segnerà per tutta la vita. E anche senon diventerà una grande scienziata, diventerà senz’altro una grande donna